Dire che Apple e Samsung condividono una relazione complicata sarebbe un eufemismo. Sono i più grandi nomi del settore tecnologico e sono stati sia partner che rivali in diversi momenti, e continuano a esserlo anche adesso. Anche se Samsung fornisce spesso ad Apple componenti hardware, la sua posizione di campione di Android significa che ha una visione molto diversa del sistema operativo ideale per gli utenti.
Con Apple che annuncia la propria IA generativa sotto forma di Apple Intelligence, la rivalità tra i due ha nuovamente guadagnato importanza, soprattutto da quando Samsung ha già annunciato la sua Galaxy AI a gennaio di quest’anno. Il modo in cui queste tecnologie stanno progredendo, non c’è dubbio che diventeranno un importante fattore decisivo per gli acquirenti in futuro. Quindi, la domanda che ora rimane è quale delle due tecnologie di IA generativa sia migliore, e cercheremo di rispondere qui in questa guida, quindi assicurati di leggere fino alla fine!
Cos’è Apple Intelligence e come funziona?
Apple Intelligence è l’intelligenza artificiale generativa dell’azienda che funziona su tutti i dispositivi Apple supportati, consentendo agli utenti di fare cose come scrivere messaggi, rispondere a e-mail, cercare informazioni online, generare immagini e altro ancora.
La nuova tecnologia arriverà anche a servizi integrati come Siri, migliorandone le capacità, e introducendo nuove funzionalità come la generazione di immagini e l’assistenza alla scrittura sui dispositivi supportati. Anche se non esiste una data di rilascio specifica, sappiamo che Apple Intelligence arriverà su dispositivi selezionati questo autunno.
I processi di Apple Intelligence vengono eseguiti principalmente sul dispositivo, ma anche quelli che devono essere eseguiti sul cloud lo fanno nel Private Cloud Compute di Apple per garantire la privacy.
Cosa può fare l’intelligenza artificiale Galaxy di Samsung?
Galaxy AI è un’altra intelligenza artificiale generativa progettata per aiutare gli utenti a eseguire varie attività più facilmente, come condurre ricerche di immagini, ottenere traduzioni, modificare immagini e altro ancora. Basato sulla piattaforma di apprendimento automatico Gauss di Samsung, Galaxy AI, come Apple Intelligence, offre diverse funzionalità che mirano a migliorare l’esperienza dell’utente.
Questi includono traduzioni in tempo reale nelle chiamate, che sono abbastanza veloci, molto precise e supporteranno 13 lingue al momento del lancio, con Samsung che promette di aggiungerne altre in seguito. Inoltre, Galaxy AI ti consentirà di modificare facilmente le immagini, in modo da poter rimuovere ostacoli indesiderati dalle foto, spostare determinati elementi in una posizione diversa e così via.
Galaxy AI supporterà anche la nuova funzionalità Circle To Search di Google, così potrai usarla per cercare informazioni cerchiando un elemento in qualsiasi applicazione senza uscirne. Oltre a cerchiare, la funzionalità supporta altri gesti intuitivi come scarabocchiare e toccare.
Un’altra funzionalità che fa parte di Galaxy AI è Interpreter, che tradurrà istantaneamente le conversazioni in modalità split-screen. Funziona anche senza Wi-Fi o dati cellulari, quindi puoi utilizzarlo anche offline. Interpreter funziona in tandem con Chat Assist, un’altra funzionalità che aiuta a garantire che il tono della conversazione sia perfetto.
Altre funzionalità Galaxy AI includono Note Assist, che regola le tue note in base a modelli predefiniti, Transcript Assist per una rapida traduzione e trascrizione di audio e riepiloghi da Android Auto insieme a suggerimenti per azioni e risposte.
Apple Intelligence vs. Galaxy AI: come si confrontano le due soluzioni?
In una certa misura, sono simili anche nelle funzionalità che promettono di offrire, come l’editing delle immagini tramite l’intelligenza artificiale, l’assistenza alla scrittura e i suggerimenti basati sull’intelligenza artificiale. Detto questo, le due aziende hanno visioni diverse riguardo alla tecnologia nel suo insieme, e questo è evidente in diversi casi.
Integrazione e disponibilità dei dispositivi
Apple Intelligence sarà profondamente integrato in un’ampia gamma di dispositivi Apple, tra cui iPhone, iPad e Mac. Sarà eseguito in tutto il sistema, aiutando gli utenti a eseguire diverse azioni in modo semplice e rapido, sia all’interno che all’esterno di varie applicazioni.
Apple Intelligence alimenterà anche la nuova versione di Siri, espandendone le capacità e le funzionalità e consentendogli di fare più cose di quanto potesse fare prima. Poiché è profondamente integrato con l’ecosistema Apple, l’elaborazione cloud online avverrà solo quando avrà bisogno di più potenza di elaborazione di quella presente sul dispositivo.
Il Galaxy AI di Samsung si affida anche ai componenti NPU (Neural Processing Unit) presenti sui dispositivi Samsung per l’elaborazione locale. Tutti gli ultimi prodotti di punta dell’azienda, inclusi smartphone, tablet e auricolari, avranno accesso a Galaxy AI.
L’azienda porterà la sua intelligenza artificiale generativa anche sui suoi smartwatch e sarà presente anche sui telefoni di punta dal 2022 al 2023. Detto questo, finora Samsung non ha menzionato se sarà disponibile sui suoi laptop.
Capacità e strumenti linguistici
Quasi tutte le principali aziende che investono nell’intelligenza artificiale hanno annunciato strumenti e funzionalità progettati per fornire assistenza nella scrittura agli utenti, tra cui Apple e Samsung.
Apple ha introdotto Writing Tools, che fa parte di Apple Intelligence e può aiutarti a modificare il tono della tua scrittura, creare riassunti da documenti di testo, migliorare la grammatica e persino correggere il testo che scrivi. Writing Tools può essere utilizzato sia per interi documenti di testo che per una determinata sezione di testo.
In confronto, gli strumenti linguistici Galaxy AI includono una funzionalità di traduzione, che può essere utilizzata per tradurre l’audio in tempo reale in testo o voce in qualsiasi lingua. Può anche trovare e rimuovere errori nei tuoi messaggi di testo, trascrivere l’audio e fornire assistenza alla scrittura quando prendi appunti.
Generazione e modifica delle immagini
Quando, circa due anni fa, è iniziata la rivoluzione dell’intelligenza artificiale, le capacità di generazione di immagini erano uno degli aspetti più significativi degli strumenti di intelligenza artificiale.
Apple Intelligence porta anche la generazione e la modifica delle immagini sui dispositivi Apple, consentendoti di generare immagini e Genmoji (emoji personalizzati creati dall’intelligenza artificiale generativa) utilizzando la sua funzione Image Playground.
Puoi usare prompt e suggerimenti per generare immagini rapidamente e puoi persino trasformare semplici schizzi in splendide opere d’arte. Oltre a questo, Apple Intelligence ti consentirà di modificare le foto rimuovendo ostruzioni indesiderate, spostando determinati elementi e riposizionandoli e pulendo le foto in altri modi.
Per quanto riguarda le funzionalità di immagine di Galaxy AI, ottieni la funzione “Cerchia per cercare”, annunciata da Google il mese scorso. Ciò ti consente di cerchiare, scarabocchiare o evidenziare qualsiasi elemento in un’immagine o foto per ottenere informazioni al riguardo. Inoltre, l’intelligenza artificiale può offrire suggerimenti per migliorare e potenziare le foto dove necessario e puoi utilizzarla per rimuovere artefatti, sfocatura e riflessi dalle tue foto.
Galaxy AI è dotato anche di Generative Edit, che consente di spostare, ridimensionare e modificare le foto rimuovendo gli oggetti indesiderati.
Siri contro Bixby
Gli assistenti virtuali di Apple e Samsung hanno consentito agli utenti di interagire con i propri dispositivi e svolgere le attività più facilmente.
Tuttavia, Apple sta portando questo concetto a un livello completamente nuovo aggiornando Siri con Apple Intelligence. Grazie a questo aggiornamento dell’intelligenza artificiale generativa, Siri sarà ora in grado di funzionare su tutti i dispositivi Apple supportati e potrà essere richiamato da qualsiasi luogo. Ora supporterà anche i comandi di testo oltre alla voce e potrai riattivare Siri ovunque tu possa digitare.
Ciò significa che funzionerà anche all’interno delle app e potrà eseguire azioni per tuo conto. Inoltre, potrà accedere alle informazioni da app come File, Foto e Mail per compilare moduli, recuperare informazioni, inviare messaggi, condividere foto e fare molte altre cose. Siri capirà anche meglio gli utenti poiché Apple Intelligence ne migliorerà le capacità di conversazione, quindi anche quando inciampi, potrà comunque capire i tuoi comandi e le tue richieste.
Sebbene Bixby offra molte funzioni, come offrire suggerimenti e fornire consigli, attualmente non ha le capacità degli assistenti virtuali basati sull’intelligenza artificiale generativa. Ciò lo colloca dietro la versione aggiornata di Siri, anche se Samsung potrebbe prendere in considerazione l’idea di aggiornarlo in modo simile.
Privacy e sicurezza
La più grande caratteristica distintiva nel caso di Apple Intelligence è la sua attenzione alla privacy, che non solo la distingue dal Galaxy AI di Samsung, ma da quasi tutte le principali tecnologie di intelligenza generativa che entrano nel mercato. I processi di intelligenza artificiale vengono solitamente eseguiti sul cloud, il che significa che c’è sempre un problema di privacy e sicurezza.
Tuttavia, Apple Intelligence funziona per la maggior parte sul dispositivo e, anche se alcuni processi richiedono l’elaborazione online, vengono caricati sui server Private Cloud Compute proprietari dell’azienda. Ciò significa che tutti i tuoi dati sono mantenuti completamente privati.
Al contrario, Galaxy AI di Samsung elabora i dati nel cloud per impostazione predefinita, sebbene gli utenti abbiano la possibilità di modificare l’impostazione in modo che possa farlo solo sul dispositivo. Sebbene ciò sia vantaggioso per gli utenti, Samsung afferma che l’elaborazione sul dispositivo limiterà alcune funzionalità AI e che l’elaborazione online fornisce la migliore esperienza AI.
Prezzi
In questo momento, l’intelligenza artificiale generativa sta appena decollando e si prevede che le sue capacità aumenteranno e si espanderanno in futuro. Molte aziende tecnologiche che stanno investendo in questa tecnologia offrono gratuitamente i loro strumenti di intelligenza artificiale o almeno le funzionalità più popolari di questi strumenti. Questo vale anche per Apple, che ha dichiarato che Apple Intelligence sarà completamente gratuita per i suoi utenti.
Samsung ha inoltre mantenuto Galaxy AI gratuita per tutti fino alla fine del 2025, ma si è riservata il diritto di addebitare costi ai clienti in futuro. Dovremo aspettare e vedere come l’azienda deciderà di addebitare ai propri clienti l’utilizzo delle funzionalità Galaxy AI.
Con l’annuncio dell’intelligenza artificiale generativa Apple Intelligence per i suoi dispositivi, Apple offre la propria interpretazione dell’intelligenza artificiale. Il suo più grande rivale, il Galaxy AI di Samsung, annunciato all’inizio di quest’anno, offre diverse funzionalità simili. Tuttavia, il conglomerato sudcoreano ha già iniziato a portare le funzionalità Galaxy AI sui dispositivi supportati, mentre Apple Intelligence sarà disponibile in versione beta entro la fine dell’anno.
Sebbene entrambe le tecnologie di intelligenza artificiale generativa siano progettate per migliorare l’esperienza utente, è difficile dire quale lo faccia meglio. Sebbene l’enfasi di Apple sulla privacy sia lodevole, molte delle funzionalità che promette sono già disponibili in Galaxy AI e altri chatbot di intelligenza artificiale generativa. D’altro canto, la decisione di Apple di rendere Apple Intelligence gratuita potrebbe metterla in vantaggio, soprattutto quando Samsung inizierà a far pagare agli utenti le funzionalità di Galaxy AI dopo il 2025.
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