Con gli ultimi aggiornamenti con iOS 18.2, iPadOS 18.2 e la versione beta di macOS 15.2, Apple ha introdotto la sua attesissima applicazione di generazione di immagini basata sull’intelligenza artificiale nota come Image Playground. Attualmente disponibile in versione beta, questo strumento innovativo è accessibile come app autonoma e integrato nella piattaforma Messaggi sul tuo dispositivo. Sebbene Apple abbia annunciato che la funzionalità si sarebbe estesa a varie altre applicazioni come Notes, Freeform e Pages durante il keynote della WWDC, queste funzionalità non sono ancora operative.
Come accedere a Image Playground
- Dopo aver aggiornato il tuo dispositivo, cerca l’app Image Playground, riconoscibile dalla sua bizzarra icona a forma di bolla che raffigura un cane o un gatto.
- Per iniziare a usare l’app, dovrai richiedere l’accesso. Apri semplicemente l’app e scegli “Richiedi accesso anticipato” quando richiesto.
- Dopo aver inviato la richiesta, preparati ad attendere alcuni giorni per l’approvazione dell’accesso.
Sebbene le notifiche dovrebbero informare gli utenti dell’accesso concesso, è consigliabile controllare periodicamente l’app, poiché alcuni utenti hanno segnalato l’assenza di notifiche.
Navigazione in Image Playground
- L’app vanta un’interfaccia intuitiva, con una barra di comando nella parte inferiore in cui gli utenti possono inserire descrizioni per le immagini desiderate.
- Ad esempio, digitando un messaggio come “una lontra che tiene in mano una bevanda” si avvia il processo di generazione dell’immagine da parte dell’intelligenza artificiale, producendo diverse interpretazioni creative.
- Sopra la barra dei prompt, gli utenti possono trovare suggerimenti tematici, che possono arricchire i loro prompt con contesto aggiuntivo, come temi e ambienti.
- Man mano che inserisci i suggerimenti, l’app genera variazioni delle immagini in tempo reale, semplificando il processo creativo.
- Scorri verso sinistra sul tuo iPhone o clicca sulla freccia a destra per visualizzare altre immagini generate in base ai tuoi prompt. L’app continua l’elaborazione mentre navighi tra le tue selezioni, grazie alle sue capacità sul dispositivo.
- Se ti piace un’immagine generata, clicca su ‘Fatto’ per salvarla nella tua libreria Image Playground. In alternativa, usa l’opzione ‘Salva immagine’ tramite l’icona a tre punti per continuare a sfogliare altre immagini generate senza perdere la tua selezione attuale.
- Gli utenti possono anche fornire feedback utilizzando i pulsanti pollice in su o pollice in giù per migliorare la generazione delle immagini.
Esplorare gli stili fotografici
- Accanto alla barra dei prompt si trovano le opzioni per selezionare gli stili delle foto, tra cui animazioni e illustrazioni.
- Sebbene entrambi gli stili producano immagini di alta qualità, le animazioni tendono ad apparire più tridimensionali rispetto all’aspetto più piatto delle illustrazioni.
È interessante notare che, durante la presentazione alla WWDC, Apple ha accennato alla potenziale aggiunta di altri stili, come Sketch, nei futuri aggiornamenti.
Generazione di immagini personalizzate
Una caratteristica di spicco di Image Playground è la sua capacità di incorporare individui dalla tua galleria fotografica in immagini generate. Questo è stato un punto culminante nella presentazione WWDC di Apple, che ha sottolineato la personalizzazione.
A differenza di molti altri strumenti che offrono foto personalizzate, che spesso sollevano problemi di privacy a causa dell’elaborazione nel cloud, Image Playground gestisce l’intera generazione delle immagini direttamente sul dispositivo, garantendo una maggiore privacy dell’utente.
- Seleziona l’opzione “Persone” in basso per visualizzare la tua galleria fotografica e scegliere le persone da includere nelle tue immagini.
- Gli utenti possono selezionare la loro immagine preferita tra le varie fornite da Apple Intelligence oppure caricare un’immagine alternativa come riferimento.
- Inoltre, gli utenti possono optare per parametri di aspetto generale, tra cui il tono della pelle, ma devono includere una descrizione dettagliata per ottenere risultati accurati.
Caricamento di foto per la personalizzazione
Un’altra versatile funzionalità consente agli utenti di caricare qualsiasi fotografia personale da usare come base per nuove creazioni di immagini.
Per garantire un utilizzo ottimale, le immagini caricate devono mostrare chiaramente un volto in primo piano. In caso contrario, l’app chiede agli utenti di modificare le proprie selezioni.
Mentre le immagini di animali o luoghi possono funzionare senza troppi problemi, le foto astratte potrebbero non produrre i risultati desiderati.
Inoltre, le richieste di immagini vaghe spesso comportano errori di generazione. Ad esempio, immagini semplici di concetti, come “una spiaggia tranquilla”, possono essere soddisfatte con un messaggio di errore.
Integrazione di Image Playground nei messaggi
Gli utenti possono anche accedere a Image Playground direttamente dall’app Messaggi tramite il pannello delle applicazioni.
- Per accedervi, apri una chat e tocca l’icona ‘+’ situata nell’angolo in basso a sinistra.
- Selezionare “Image Playground” dal menu a discesa visualizzato.
- Si aprirà la libreria Image Playground; tocca l’icona ‘+’ per interagire con l’esperienza dell’app.
- La funzionalità rispecchia quella dell’app autonoma, con l’aggiunta di suggerimenti personalizzati ricavati dal contesto della conversazione.
- Una volta completata l’immagine, fai clic su “Fine” per salvarla nella tua libreria e inserirla nel campo del messaggio, rendendola pronta per l’invio.
Le sfide di Image Playground
Simile ad altri strumenti di generazione di immagini AI, Image Playground presenta una serie unica di sfide. Alcune sono carenze dell’esperienza utente, mentre altre sono di progettazione, che riflettono le linee guida di Apple.
Gli utenti potrebbero riscontrare risultati di generazione inaspettati, come ad esempio la visualizzazione ripetuta di una lontra con due code, a dimostrazione dei limiti degli algoritmi attuali.
Inoltre, l’applicazione è sensibile agli errori di battitura e rifiuta le query con il messaggio “Lingua non supportata”, una lacuna non riscontrabile in molti modelli concorrenti.
Inoltre, Image Playground spesso richiede un contesto più specifico per le richieste rispetto ai suoi pari. Ad esempio, quando si richiede un sizzling brownie
, l’applicazione usa di default una semplice immagine di un brownie con vapore anziché generare il dessert multi-componente che il termine implica.
Persistono anche delle limitazioni di stile, poiché al momento supporta solo animazioni e illustrazioni, senza opzioni fotorealistiche nonostante i suggerimenti degli utenti per stili più diversificati.
Inoltre, quando si generano immagini che includono soggetti umani, l’app limita l’output a rappresentazioni in stile ritratto, limitando la creatività in merito ad attività o interazioni.
La piattaforma potrebbe anche avere difficoltà con i prompt compositi. Ad esempio, i tentativi di generare un’immagine di un amico accanto a una lontra spesso comportano contesti mancati significativi o negligenza di oggetti.
Nonostante queste limitazioni, Apple garantisce che le immagini generate mostrino costantemente una qualità impressionante, gettando solide basi per potenziali miglioramenti.
In particolare, l’app presenta anche delle restrizioni nella gestione del testo nelle immagini, rendendo problematiche frasi semplici come “Buon compleanno”, una sfida comune agli strumenti di elaborazione delle immagini basati sull’intelligenza artificiale.
Alcune parole chiave o argomenti, come contenuti protetti da copyright o quelli che riguardano violenza o droghe, vengono attivamente filtrati dalla generazione di contenuti di Image Playground. Tuttavia, le richieste relative all’alcol sembrano passare senza essere respinte.
Sebbene Image Playground rappresenti uno strumento interessante per la generazione di immagini casuali, potrebbe non soddisfare le esigenze professionali. Ricorda che è progettato principalmente per creare immagini spensierate da condividere con amici e familiari, piuttosto che per la creazione di contenuti seri. Per gli utenti che non utilizzano ancora questo strumento, c’è poco da perdere.
È interessante notare che, oltre a questi progressi, gli utenti con iOS 18.2 e iPadOS 18.2 possono anche esplorare le funzionalità di Genmoji e Image Wand, attualmente non disponibili per macOS Sequoia 15.2.
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