Google ha recentemente tenuto la sua conferenza annuale degli sviluppatori I/O in California, dove ha annunciato diverse nuove funzionalità per i suoi modelli AI e il sistema operativo Android. La maggior parte delle funzionalità annunciate per i dispositivi Android sono modifiche nascoste progettate per migliorare l’esperienza dell’utente, sebbene siano presenti anche alcune modifiche al design.
Ma forse quelli più degni di nota sono quelli legati alla sicurezza, come ad esempio una migliore protezione contro i furti. Anche se nel sistema operativo sono già in atto alcune misure che possono aiutarti a trovare un dispositivo rubato o smarrito, cosa succede se qualcuno afferra il tuo dispositivo, soprattutto mentre lo stavi utilizzando, e scappa con esso? In quei secondi cruciali, il tuo dispositivo sarà comunque sbloccato, garantendo al ladro l’accesso completo ad esso.
Il nuovo blocco rilevamento furti di Google è progettato per fornire protezione in questi casi in cui non è possibile bloccare rapidamente il dispositivo manualmente o da remoto. Diamo un’occhiata a come funziona.
Come funziona il blocco del rilevamento furti di Google?
Il nuovo blocco rilevamento furto è alimentato dall’intelligenza artificiale, in grado di rilevare i movimenti associati al furto. Ciò significa che il tuo dispositivo saprà quando qualcuno ti strappa improvvisamente il telefono dalla mano grazie al movimento dell’atto. Quando ciò accade, il dispositivo si bloccherà automaticamente.
Ad esempio, se il tuo dispositivo rileva che si sta muovendo improvvisamente e rapidamente nella direzione opposta, attiverà il blocco automatico. Ciò può accadere quando qualcuno ti strappa il telefono e inizia a correre, andare in bicicletta o allontanarsi. Il blocco rilevamento furti sarà disponibile sui dispositivi con Android 10 o versioni successive.
Altre funzionalità di sicurezza in arrivo su Android
Il blocco rilevamento furto è solo una delle numerose funzionalità di sicurezza annunciate da Google che arriveranno su Android. Ce ne sono anche altri.
Blocco dispositivo offline
Oltre alla funzione di blocco del rilevamento furti, Google sta aggiungendo una funzione di blocco del dispositivo offline, che può aiutare a proteggere il tuo telefono se è disconnesso dalla rete. Questo verrà attivato anche se qualcuno fallisce ripetutamente nell’autenticarlo e lo schermo del tuo telefono verrà bloccato, impedendo l’accesso al dispositivo.
Una volta bloccato lo schermo del dispositivo, puoi utilizzare “Trova il mio dispositivo” di Google per cancellare o bloccare completamente il tuo telefono. Questo sarà disponibile anche sui dispositivi con Android 10 e versioni successive.
Aggiornamento del ripristino delle impostazioni di fabbrica
Le persone che rubano i telefoni spesso cercano di ripristinarli e di venderli il prima possibile. Per evitare che ciò accada, Google sta aggiornando la protezione dal ripristino delle impostazioni di fabbrica su Android. Ora, se qualcuno ti ruba il telefono e tenta di ripristinarlo, avrà bisogno del tuo dispositivo e delle credenziali del tuo account Google per farlo. Senza questi dettagli, non possono ripristinarlo e venderlo.
Si spera che questa nuova funzionalità riduca i furti di telefoni poiché non ci saranno molti motivi per vendere telefoni che non possono essere ripristinati. L’aggiornamento al ripristino delle impostazioni di fabbrica sarà disponibile sui dispositivi con l’aggiornamento Android 15 quando verrà rilasciato.
Spazio privato
Ci sono anche persone che vorrebbero accedere alle tue app ed estrarre dati, come quelli relativi alle tue finanze. Google sta introducendo una nuova funzionalità chiamata “Spazio privato” che ti consentirà di creare uno spazio separato, che puoi bloccare utilizzando un PIN separato e nascondere. Per maggiore sicurezza, puoi utilizzare questo spazio per archiviare app sensibili, come le tue applicazioni bancarie.
Questa è un’altra funzionalità che fa parte di Android 15 e non sarà disponibile sui dispositivi che eseguono versioni Android precedenti.
Autenticazione avanzata
Potrebbero esserci momenti in cui la persona che ti ha rubato il telefono conosce già il tuo PIN, il che può garantirle l’accesso alle impostazioni del dispositivo e consentirle di reimpostarlo. Google consentirà agli utenti di abilitare funzionalità di autenticazione avanzate sui propri dispositivi per tali situazioni. Quando questa opzione è abilitata, la modifica di impostazioni sensibili, come la disabilitazione della protezione antifurto o l’accesso alle passkey, richiederà la verifica biometrica, proprio come la protezione del dispositivo rubato su iPhone.
Blocco remoto
Se il tuo telefono è stato rubato e non riesci a ricordare la password per bloccarlo utilizzando Trova il mio dispositivo di Google, puoi fare affidamento sulla funzione Blocco remoto per farlo. Ciò ti consentirà di bloccare lo schermo del telefono utilizzando il tuo numero di telefono e di completare una sfida di sicurezza utilizzando qualsiasi altro dispositivo.
Una volta bloccato, avrai tempo per recuperare i dettagli del tuo account e persino utilizzare Trova il mio dispositivo per ripristinare completamente il telefono rubato. Questa funzionalità sarà disponibile su tutti i dispositivi Android con Android 10 o versioni successive.
I nostri telefoni sono diventati parte integrante della nostra vita quotidiana e perderli a causa di furto o per altre cause può causare notevole stress. Si spera che con le nuove funzionalità di sicurezza di Google, come il rilevamento dei furti e l’autenticazione avanzata, il numero di furti di telefoni che avvengono ogni giorno diminuirà.
Mentre molte delle nuove funzionalità saranno disponibili sulle versioni Android precedenti, alcune saranno disponibili solo sull’ultimo Android 15, che verrà rilasciato entro la fine dell’anno.
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