Come risolvere il problema quando Chrome continua ad aggiornare automaticamente le schede

Come risolvere il problema quando Chrome continua ad aggiornare automaticamente le schede

Soluzione 1: riavvia Chrome e il tuo dispositivo

La prima cosa che dovresti fare è riavviare Chrome e controllare se sta ancora aggiornando le tue schede aperte. In caso affermativo, riavvia il computer e riprova. Dovresti anche chiudere tutti i processi in background, poiché potrebbero interferire con il funzionamento del browser. Su Windows, puoi farlo usando Task Manager, mentre su macOS puoi usare Activity Window per questo.

Soluzione 2: controlla la tua connessione Internet

Un’altra cosa che può causare il problema è una connessione Internet instabile. Se la tua connessione Internet continua a connettersi e disconnettersi, Chrome può continuare a ricaricare le schede. Puoi confermare se questa è la causa passando a una connessione diversa, se possibile.

Soluzione 3: cancellare la cache e i cookie del browser

Puoi cancellare i cookie e la cache di Chrome e controllare se ricarica ancora le schede. Per farlo,

  • Fare clic sui tre puntini in alto a destra, quindi spostare il puntatore sull’opzione “Cronologia” e fare clic su “Cronologia” dal sottomenu.
  • Successivamente, clicca su “Elimina dati di navigazione” a sinistra.
  • Nella pagina che si apre, verifica che tutte e tre le opzioni siano selezionate, quindi fai clic sul menu a discesa.
  • Selezionare “Sempre” dal menu a discesa e quindi fare clic sul pulsante “Elimina dati”.

Soluzione 4: Disattivare le estensioni di Chrome

Una o più estensioni di Chrome potrebbero causare l’aggiornamento delle schede del browser. Prova a disattivarle tutte e poi riattivarle una alla volta per scoprire se è questo il caso.

  • Fare clic sul pulsante Estensione a destra della barra degli indirizzi e quindi fare clic su “Gestisci estensioni”.
  • Ora potrai vedere tutte le estensioni che hai installato. Fai clic sul pulsante accanto a ciascuna per disattivarla.
  • Una volta disattivate tutte le estensioni, prova a navigare di nuovo sul web e abilita le estensioni una alla volta. Apri più schede e controlla se Chrome le aggiorna dopo aver abilitato ogni estensione per scoprire se qualcuna di esse è responsabile.

Soluzione 5: verificare che il tasto di scelta rapida o di aggiornamento non sia premuto

Problemi hardware come il tasto Aggiorna, solitamente il tasto F5 su Windows, che si blocca possono essere un altro motivo per cui Chrome ricarica frequentemente le tue schede. Su macOS, puoi cercare la scorciatoia di aggiornamento, che è Command + Re assicurati che non sia premuta. Premi i rispettivi tasti per rimuovere eventuali detriti che potrebbero essere intrappolati sotto il copritasto e che stanno causando il problema.

Se il tasto Refresh non è bloccato, potrebbe essersi danneggiato e non funzionare correttamente, causando il ricaricamento delle pagine del browser. Puoi verificarlo facilmente visitando un sito Web di test della tastiera, che ti farà sapere se la pressione del tasto viene registrata automaticamente. In caso affermativo, puoi disattivare il tasto o la scorciatoia.

Soluzione 6: chiudere le schede non necessarie

Browser come Google Chrome hanno richiesto quantità sempre maggiori di risorse di sistema negli ultimi tempi, in particolare memoria. Se hai molte schede aperte, Chrome può usare molta RAM del tuo computer. Oltre a ciò, il tuo computer richiede RAM per le sue operazioni, quindi i browser non possono tenere tutte le tue schede aperte in memoria.

Evidenziano le pagine che stai utilizzando attivamente e ne aggiornano altre quando clicchi su di esse. Per impedire o ridurre questo fenomeno, puoi chiudere le schede che non ti servono, liberando più memoria per il browser.

Soluzione 7: Disattivare la funzione di risparmio della memoria

Puoi impedire a Chrome di mettere in sospensione le schede quando non le utilizzi per un lungo periodo disattivando la funzionalità di risparmio memoria.

  • Fare clic sui tre puntini in alto a destra e poi sull’opzione “Impostazioni” nel menu a discesa.
  • Nella pagina Impostazioni, fare clic sulla scheda “Prestazioni” a sinistra.
  • Fare clic sul pulsante per disattivare l’opzione “Risparmio memoria”.
  • In alternativa, puoi mantenere abilitata la funzionalità Memory Saver ma aggiungere eccezioni per le pagine che non vuoi che Chrome ricarichi. Fai clic sul pulsante “Aggiungi” a destra dell’opzione “Mantieni sempre attivi questi siti” per farlo.
  • Ora digita l’indirizzo del sito web che vuoi mantenere attivo e clicca nuovamente sul pulsante “Aggiungi”.

Soluzione 8: Disattivare l’eliminazione automatica delle schede

Puoi anche disattivare l’eliminazione delle schede visitando la pagina Eliminazioni del browser Chrome.

  • Digita chrome://discards/nella barra degli indirizzi e premi Invio per visualizzare tutte le schede aperte.
  • Per impedire a Chrome di ricaricare una scheda, fai clic sul pulsante di attivazione/disattivazione nella sezione Elimina automaticamente per quella scheda e disattivalo.

Soluzione 9: utilizzare l’estensione Tab Auto Refresh

L’estensione Tab Auto Refresh ti consente di controllare quando vuoi che Chrome aggiorni le tue schede. Quindi, puoi impedirgli di ricaricare le schede frequentemente.

  • Scarica e installa l’estensione Tab Auto Refresh.
  • Una volta installata l’estensione, fare clic sul pulsante “Estensioni” e quindi sull’estensione “Aggiornamento automatico schede”.
  • Ora puoi scegliere per quanto tempo la tua scheda corrente non verrà ricaricata cliccando su una qualsiasi delle opzioni visibili. Poi clicca sul pulsante ‘Applica’.

Soluzione 10: liberare risorse di sistema

Puoi verificare se altri processi stanno utilizzando risorse di cui Chrome ha bisogno e impedirne l’esecuzione quando utilizzi il browser.

  • Fare clic sui tre puntini in alto a destra, spostare il cursore sull’opzione “Altri strumenti” e fare clic su “Gestione attività”.
  • Fai clic sulla colonna ‘Memory Footprint’ per ordinare tutte le schede aperte in base all’utilizzo della memoria. Quindi, puoi chiudere le schede non necessarie facendo clic su di esse e poi sul pulsante ‘End process’.

Soluzione 11: eseguire una scansione SFC

L’utilità Controllo file di sistema di Windows può cercare problemi e provare a risolverli. Può anche aiutarti a risolvere gli errori con Chrome.

  • Aprire il menu Start, digitare cmde fare clic su “Esegui come amministratore”.
  • Nella finestra del prompt dei comandi, digita sfc/ scannowe premi Invio. Attendi il completamento della scansione prima di provare a usare di nuovo Chrome.

Soluzione 12: verifica la presenza di aggiornamenti di Chrome

Potrebbero esserci dei bug in Chrome che causano l’aggiornamento delle schede del browser. Gli aggiornamenti potrebbero essere in grado di risolvere il problema, quindi dovresti controllare gli aggiornamenti dalle impostazioni di Chrome.

  • Fare clic sui tre puntini in alto a destra, scorrere verso il basso fino all’opzione “Guida” e quindi fare clic su “Informazioni su Google Chrome”.
  • Chrome cercherà e installerà automaticamente gli aggiornamenti. Potresti dover riavviare il browser cliccando sul pulsante “Riavvia” una volta completato il processo.

Soluzione 13: Ripristina le impostazioni di Chrome

Puoi anche provare a reimpostare Chrome in modo che le sue impostazioni vengano ripristinate alla configurazione predefinita. Sebbene ciò eliminerà qualsiasi personalizzazione tu possa aver apportato, può aiutare a risolvere i problemi con il browser.

  • Per reimpostare Chrome, apri le impostazioni del browser come spiegato sopra.
  • Quindi fare clic su “Ripristina impostazioni” a sinistra.
  • Successivamente, fai clic su “Ripristina le impostazioni predefinite originali” e poi su “Ripristina impostazioni” nel pop-up.

Cose da sapere

  • Sebbene i bug possano causare problemi come l’aggiornamento frequente delle schede da parte di Chrome, spesso il problema è causato dalle scarse risorse di sistema.
  • Se le soluzioni sopra indicate non funzionano, puoi provare a rimuovere il browser dal sistema e a reinstallarlo.
  • Dovresti anche prendere in considerazione l’idea di aumentare la RAM del tuo computer, poiché ciò può contribuire notevolmente a risolvere i problemi di memoria insufficiente.

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